Tommaso Landolfi

Scrittore
Tommaso Landolfi

1908-1979

Italia

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Tommaso Landolfi, nato a Pico nel 1908 e attivo sulla scena letteraria italiana dagli anni Trenta, è stato uno scrittore e traduttore italiano. Alcuni dei suoi racconti più riusciti furono pubblicati negli Stati Uniti in raccolte create appositamente per il pubblico americano, mentre i saggi, le drammaturgie e i romanzi non uscirono mai oltreoceano. 

Landolfi approdò per la prima volta negli Stati Uniti nel 1950, quando il suo racconto Cancroregina, tradotto da Jack Murphy, venne inserito nella raccolta An Anthology of New Italian Writers edita da Marguerite Caetani e distribuita da New Directions. 

Alla fine degli anni Cinquanta il direttore di New Directions, James Laughlin, lesse il racconto Gogol’s Wife sulla rivista londinese Encounter, e decise di pubblicare Gogol’s Wife, & Other Stories (New Directions, 1963). La raccolta conteneva nove racconti di Landolfi: Gogol’s Wife, Pastoral, Dialogue on the Greater Harmonies, The Two Old Maids, Wedding Night, The Death of the King of France, Giovanni and his Wife, Sunstroke e A Romantic’s Letter on Gambling, tradotti da Rosenthal, Young e Longrigg e tratti dalle raccolte italiane Dialogo dei massimi sistemi (Fratelli Parenti, 1937), La Spada (Vallecchi, 1944), Le due zitelle (Bompiani, 1946) e Ombre (Vallecchi, 1954). Susan Sontag dedicò al libro una lunga recensione sul New York Times, nella quale paragonava l’opera di Landolfi a quella di Borges e di Isak Dinesen, dichiarandosi invece in disaccordo con l’ormai più sdoganato confronto con Kafka. 

Nel 1971 la casa editrice The Dial Press pubblicò la raccolta Cancerqueen, and other stories, recensita positivamente dallo scrittore americano Leonard Michaels sul New York Times e da Patricia M. Gathercole su Studies in Short Fictions. Al contrario di Sontag, entrambi i recensori confermarono la presenza delle reminiscenze kafkiane nei racconti di Landolfi e richiamarono l’attenzione sulle possibili analogie con Edgar Allan Poe per «a kind of mysterious or even perverse romanticism» (Gathercole, 1964, p. 14). Gathercole mise in luce la complessità stilistica e contenutistica dei racconti di Landolfi, e dello stesso parere era stato del resto lo stesso James Laughlin quando si era rifiutato, nel 1964, di pubblicare il particolare diario Rien Va (Vallecchi, 1963), considerandolo dal contenuto troppo sottile per il pubblico americano. Ugualmente non furono pubblicati La Biere Du Pecheur (Vallecchi, 1953) e Des Mois (Vallecchi, 1967). 

I racconti di Landolfi continuarono a comparire sulle antologie americane anche nei decenni successivi. L’ultimo racconto ad essere pubblicato negli Stati Uniti è stato Little Animals, su Great Italian Short Stories of the Twentieth Century (Dover Publications, 2013).

Fonti

Gathercole, Patricia. “Cancerqueen and other stories”. Studies in short fiction 10, n. 1 (1973): 113. 

Healey, Robin. Italian Literature since 1900 in English Translation: An Annotated Bibliography, 1929-2016. Toronto: University of Toronto Press, 2019.

Landolfi, Tommaso. Gogol's wife and other stories. Manuscripts and proofs of New Directions books, Harvard University, Cambridge, MA.

Landolfi, Tommaso. Gogol’s wife and other stories : production and promotional materials. New Direction Publishing Records, Harvard University, Cambridge, MA. 

Matt, Luigi. “Tommaso Landolfi”. In Dizionario biografico degli italiani. Roma: Istituto della Enciclopedia italiana, 1960- [http://www.treccani.it/biografico/index.html].

Michales, Leonard. “Cancerqueen: And Other Stories”. The New York Times Book Review 120, 41462 (1971): p. 5. 

Sontag, Susan. “Gogol’s Wife and other stories by Tommaso Landolfi”. The New York Times Book Review 1, n. 11 (1964): p. 14. 

Scheda redatta da: Miriam Lopo