Il progetto Transatlantic Transfers: the Italian presence in post-war America (TT) vuole ridefinire i contenuti della ricerca sulle relazioni tra Italia e Stati Uniti, passando dalla descrizione dell'americanizzazione culturale dell'Italia al recupero di esperienze specifiche di italianizzazione dello stile negli Stati Uniti e da uno scenario nazionale/internazionale a uno transnazionale/globale.

La Ricerca si propone di ripercorrere genesi, manifestazioni e significati dell’Italian Style [il cosiddetto Made in Italy - esplicitamente "italiano" e "moderno"], che ha avuto origine in Italia e si è affermato a livello internazionale negli anni Cinquanta e Sessanta, ma la cui visibilità è dipesa da una complessa infrastruttura internazionale e interculturale per gli scambi culturali, politici ed economici tra Italia e Stati Uniti.

L'obiettivo è anche quello di indagare come specifiche opere d'arte, della letteratura, del cinema, del design, della moda, della cultura visiva, dell’architettura, o il cibo e la cultura popolare italiane siano stati presentati al pubblico americano (attraverso eventi, mostre, recensioni, pubblicità, festival) tra il 1949 e il 1972, e come uno stile moderno riconoscibile e associato a icone italiane (scrittori, artisti, designer, intellettuali e star del cinema) si sia affermato come segno di distinzione nella formazione dell'identità di una classe media americana benestante e cosmopolita.

il metodo

I metodi di ricerca utili per rilevare e studiare sia i vettori di uno stile italiano moderno e cosmopolita che la sua circolazione, sono necessariamente transnazionali, interdisciplinari ed interculturali.
Tra questi, gli approcci qualitativi per l’indagine storica e culturale di fonti visive, orali e scritte, per l’analisi del discorso e per quella delle relazioni fra la diffusione di materiali stampati, traduzioni, progetti editoriali e di pubblicazione, recensioni, e fra i singoli e i gruppi che li hanno resi possibili, così come lo studio delle condizioni finanziarie e materiali che ne erano alla base.

I temi della ricerca saranno indagati con una varietà di strumenti concettuali e metodologici, basati sull’interazione tra una vasta gamma di materiali scritti, orali o visivi, registrati o mostrati, inclusi progetti di architettura e design, anche nella storia del loro farsi, contratti editoriali e corrispondenze, manoscritti. Dato il carattere decisamente multi ed inter disciplinare della ricerca, essa proverà ad unire gli apparati teorici e metodologici e le letterature di riferimento di studiosi di campi diversi delle scienze sociali ed umanistiche in un quadro d’insieme condiviso.

Ipotesi di lavoro

La ricerca vuole indagare la circolazione transatlantica della cultura italiana verso gli Stati Uniti da tre punti di vista, e sulla base di tre ipotesi:

  • lo studio del Modernismo e dell’impatto della cultura moderna italiana sulla cultura letteraria e visiva americana, e l’accoglienza riservata alla società italiana moderna nell’America urbana del secondo dopoguerra
  • la circolazione transnazionale e transatlantica di persone, capitali, beni, idee, stili di vita, immaginari e regimi emotivi tra Italia e Stati Uniti d’America
  • l’italianizzazione della cultura urbana americana e il suo continuo sviluppo anche oltre gli anni ‘60

fasi

roadmap di progetto

mapping

La prima fase sarà dedicata ad identificare i materiali fondamentali per lo sviluppo del progetto, selezionando casi studio illuminanti e affinando il metodo di ricerca, sempre in un’ottica multidisciplinare ed interdisciplinare. La modellazione di questa cornice di ricerca condivisa e dei modi della collaborazione tra le unità di ricerca, saranno considerate esse stesse un esito importante del progetto. La ricerca sulle fonti primarie sarà svolta in Italia e negli Stati Uniti.

knitting

Nella seconda fase, verranno ulteriormente approfonditi i materiali raccolti, tra cui verrà disegnata una rete di connessioni. A questo fine, i risultati della ricerca saranno fatti circolare e discussi in seminari e simposi organizzati a rotazione, e in ogni fase del progetto, dalle 4 Unità di Ricerca, cui saranno invitati studiosi riconosciuti a livello internazionale nei campi della storia sociale e culturale, della cinematografia, dell’architettura e del design. Essi saranno anche come coinvolti come consulenti nell’organizzazione della mostra finale e come valutatori esterni dei risultati d’insieme della ricerca.

Sharing

La fase finale sarà dedicata alla sintesi dei materiali raccolti, alla pubblicazione dei due volumi di chiusura, alla preparazione della mostra finale e alla presentazione dei risultati durante una conferenza internazionale ed interdisciplinare. Il suo scopo sarà di chiarire i contenuti della mostra finale e dei libri, per garantire la massima attrattività ai contenuti del TT.

sviluppo

Il progetto sarà articolato in 4 campi di ricerca multidisciplinari e interdisciplinari, sviluppati secondo le proprie competenze dai quattro partner.

Transatlantic Consumer Cultures
Modern Italian commercial culture and exports in the United States

Oggetto di questa parte della ricerca sarà il modo in cui l’America urbana ha accolta la cultura italiana qui esportata. Studi recenti hanno sottolineato come il “Secolo Transatlantico”, lungi dall’essere la storia univoca di una trionfante americanizzazione, testimoni un movimento multidirezionale di idee, beni, e persone, di cui l’impatto dell’Italian style rappresenta un aspetto significativo. La ricerca evidenzierà il modo in cui l’architettura, l’arte, il cinema, il design, la moda, e il cibo hanno permeato il panorama urbano statunitense, sottolineando le connessioni tra produzione e mercato, delineando un quadro d’insieme del ruolo giocato dai promotori dei beni e del lifestyle legato al “Made in Italy” (gli attori italiani, statali o meno, e la comunità italo americana, tra cui gli emigrati italiani negli Stati Uniti o la prima generazione di cittadini americani nati da genitori immigrati, arrivati in America all’inizio del XX secolo) e da quello delle istituzioni americane del commercio.

Modern Italian Cool
Cultural networking and the circulation of Italian literary, artistic, and cultural icons between Italy and United States

Oggetto di questa parte della ricerca sarà il ruolo delle sedi, delle istituzioni e dei canali formali ed informali che hanno favorito la circolazione della cultura modern(ist)a dell’arte, della letteratura e della cultura negli Stati Uniti, per far luce su un segmento poco studiato della storia culturale transatlantica nel XX secolo, e per ricostruire filologicamente i casi di influenza diretta ed indiretta della cultura italiana sul gusto e sulla letteratura americana. L’ipotesi di partenza è che la reti letterarie ed artistiche italiane abbiano influenzato quelle americane più di quanto si sia per ora riconosciuto, a precisamente che la loro rimessa in circolo tardo modernista nella traduzione della letteratura italiana sia stata cruciale per la canonizzazione di un canone modern(ist)o italiano riconoscibile a livello internazionale. La ricerca studierà gli scambi transatlantici e le reti nelle arti visive del dopoguerra, con una particolare attenzione all’accoglienza riservata al Postminimalismo e all’Arte Povera sulle due sponde dell’Atlantico.

Great Beauties
The impact of Italian modernization on post-war American film and cinematic culture

Questa parte della ricerca ricostruirà le forme attraverso le quali il cinema italiano ha contribuito alla creazione di nuovi immaginari e stili cosmopoliti nel cinema americano, con una particolare attenzione alle relazioni fra film, stili di vita, regimi emotivi e strutture di sentimenti. Il periodo in analisi è caratterizzato dal declino dei grandi Studio, dallo sviluppo di nuove forme di cinema d’arte, e dalla diffusione di nuovi modi di produzione. Si guarderà all’influenza e alla disseminazione di immagini e simboli dell’Italia e dell’Italian Style nel cinema hollywoodiano classico e in quello indipendente, nelle produzioni televisive, e nel cinema e nella video art sperimentali e underground. La ricerca studierà funzioni ed eredità della cultura visiva italiana sulla produzione audiovisiva americana, guardando ai film e ai trend cinematografici la cui circolazione negli Stati Uniti è documentabile.

Mapping the Transfer
The Italian presence in American design, architecture and urbanism

Con l’intento di rivalutare una narrazione tutta basata sul coinvolgimento americano nell’architettura, nei programmi di edilizia sociale e nella pianificazione italiana dopo la Seconda Guerra Mondiale, questa parte della ricerca riesaminerà la natura di questo scambio transatlantico sfaccettato, verificando la presenza italiana nel design e nella moda, in architettura e in urbanistica, nella cultura specialistica come in quella popolare. Si concentrerà sul trasferimento della cultura tecnica e architettonica nel progetto e nella pianificazione, per verificarne l’impatto a livello locale, mapperà le occasioni e le circostanze principali degli scambi (viaggi, mostre, conferenze, pubblicazioni), e ne identificherà gli attori principali nelle loro attività.
Per quanto concerne la moda, la ricerca si concentrerà non solo sulle sue relazioni con l’industria e le stelle del cinema, ma anche sulle ragioni e sull’impatto del suo successo nel sistema di vendita americano che, grazie all’accoglienza favorevole dei rivenditori e degli acquirenti, ha permesso la sua diffusione e la definizione e il consolidamento di un “Italian style” per le classi agiate americane.

dissemination

disseminazione

Conferences

L’intera durata del TT sarà articolata da un insieme di conferenze, una per ogni Università facente parte del progetto di ricerca, indirizzate prevalentemente ad un pubblico di studiosi, e con lo scopo principale di condividere la conoscenza nel gruppo di ricerca e di garantire la comparabilità tra i risultati ottenuti dalle diverse aree.

Book Series

Una collana di libri accompagnerà lo sviluppo della ricerca; l’ultimo, in due volumi, uscirà in corrispondenza con la mostra finale, e fisserà i risultati della ricerca, anche grazie al contributo di studiosi internazionali selezionati.

Final exhibition

La mostra finale sarà organizzata come un percorso narrativo attraverso differenti ambienti tematici, trasversali alle aree di ricerca, capace di ricostruire l’influenza della cultura italiana nel progetto, nella letteratura, nella cultura del consumo, nel cinema, e in tutti quei mezzi e quegli eventi che hanno contribuito alla formazione del "Made in Italy" nell’immaginario collettivo americano.
La mostra sarà allestita per stazioni tematiche successive, che sottolineeranno i diversi ambiti culturali a partire da due categorie: i luoghi della vita quotidiana americana in cui si è concentrato l’impatto della cultura italiana, e gli eventi e le pietre miliari che ne hanno consentito la diffusione e l’affermazione.