Giuseppe Berto

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Giuseppe Berto ebbe un primo approccio violento con gli Stati Uniti: non ancora scrittore, ma soldato volontario in Africa nel VI battaglione Camicie Nere, fu catturato nel 1943 dagli Anglo-Americani e trasportato in un campo di prigionia a Hereford, in Texas, dove rimase fino al 1946. Qui, Berto scrisse il suo primo romanzo, Il cielo è rosso (Longanesi, 1947), usando, se le voci sono veritiere, pezzi di carta igienica come fogli. Poco dopo l’uscita del romanzo, l’editore James Laughlin, fondatore di New Directions, si trovava in Italia. Quando venne a conoscenza del successo del romanzo di Berto e della sua particolare gestazione, volle subito leggerlo e ne fu impressionato al punto di mettersi immediatamente in contatto con l’autore per pubblicare il romanzo negli Stati Uniti. New Directions pubblicò The Sky is Red il 30 settembre 1948, con una traduzione di Angus Davidson. 

David McDowell, direttore pubblicitario di New Directions, dichiarò che la casa editrice stava usando per la pubblicizzazione di The Sky is Red il budget più alto dall’inizio dell’attività, e il romanzo fu la prima pubblicazione della casa editrice selezionata dal Book Find Club. Elogiato da Arthur Miller e Martha Foley, The Sky is Red venne annoverato come “the best novel to come out of the war” (Berto, 1945-1965) e posto al pari delle opere di Alberto Moravia ed Elio Vittorini. Tuttavia, parte della critica statunitense si risentì per l’anti-americanismo dell’opera, giudicando negativamente l’assenza di una forte critica al fascismo all’interno del romanzo. Inoltre, alcuni videro nello stile di Berto un’infelice influenza di Hemingway e Steinbeck. The Sky is Red suscitò comunque un grande interesse e furono molti a chiedere a New Directions i diritti per fare dell’opera uno spettacolo teatrale (ad esempio, Taub nel 1949 e Locascio nel 1961). L’adattamento cinematografico, al quale Berto collaborò come sceneggiatore, fu invece realizzato dalla casa di produzione italiana Acta Films, per la regia di Claudio Gora. Il film, che non riscosse un particolare successo di critica, uscì nelle sale italiane nel 1950, e nel 1952 negli Stati Uniti. Il successo di The Sky is Red è testimoniato anche dalle varie ristampe (New American Library, 1952; Greenwood Press, 1971). 


Anche le successive opere di Berto furono pubblicate negli Stati Uniti da New Directions. Nel 1950 uscì The Works of God (Le opere di Dio, Macchia, 1948)  e nel 1951 The Brigand (Il brigante, Einaudi, 1951), entrambi tradotti da Davidson. Il primo riscosse meno successo rispetto a The Sky is Red, probabilmente perché incentrato su temi di guerra in un momento in cui il pubblico americano sembrava volgere altrove il proprio interesse. The Brigand, invece, ottenne un buon successo: fu selezionato nella rosa dei finalisti nel Book of the Month Club e venne ripubblicato nel 1953 da New American Library come Signet Book. La critica americana segnalò le tematiche sociali presenti nell’opera, che secondo alcuni avrebbero interferito “with the full psychological realization of the protagonists” (Ragusa, 1952, pp. 74-75). 
Nel 1954 un suo racconto (“Aunt Bess, in Memoriam”, tradotto da Ben Johnson), venne incluso in Modern Italian Short Stories (Simon and Schuster) e qualche anno dopo i racconti “Midnight Trysts” e “Appuntamenti a mezzanotte” vennero inclusi in Stories of Modern Italy from Verga, Svevo and Pirandello to the Present (The Modern Library, 1960). 

Nel 1959 Berto si ammalò di nevrosi e riprese in mano la penna solo anni dopo. Il suo capolavoro Il male oscuro (Rizzoli, 1964) venne considerato da Laughlin «un libro straordinario» (Berto, Correspondence). Nel 1964 New Directions espresse la volontà di portare anche questo romanzo negli Stati Uniti, ma nel 1966 l’opera, tradotta da William Weaver, fu pubblicata da Knopf con il titolo di Incubus. Negli anni successivi, Berto si dedicò principalmente a sceneggiature, giornalismo e altri romanzi che non vennero pubblicati negli Stati Uniti. Berto morì nel 1978. 

Fonti

Berto, Giuseppe. Contracts, various dates, 1960-1007. New Directions Publishing records, Houghton Library, Harvard University, Cambridge, MA. 
Berto, Giuseppe. Correspondence, photograph, 1945-1965. New Directions Publishing records, Houghton Library, Harvard University, Cambridge, MA. 
Berto, Giuseppe. The Sky is Red: production and promotional materials, 1948-1971. New Directions Publishing records, Houghton Library, Harvard University, Cambridge, MA. 
Fense Weaver, William. “The Making of an Outlaw.'' The New York Times. Dec 9, 1951: 246. 
Healey, Robin. Italian Literature since 1900 in English Translation: An Annotated Bibliography, 1929-2016. Toronto: University of Toronto Press, 2019.
Heiney, Donald. “The Final Glory of Giuseppe Berto.” World Literature Today 54, n. 2, (1980): 238-240.
Kazin, Alfred. “Italian Orphans of the Storm.” New York Herald Tribune. Oct 10, 1948: E14. 
Pullini, Giorgio. “Giuseppe Berto.” In Dizionario biografico degli italiani. Roma: Istituto della Enciclopedia italiana.
Ragusa, Olga. “Il Brigante by Giuseppe Berto.” Books Abroad 26, n. 1, (1952): 74-75.

Scheda redatta da: Miriam Lopo