1912 / 1992
Pozzuolo del Friuli, Ronco Scrivia, Italia
Tranquillo Marangoni è uno dei maggiori xilografi italiani, formatosi da autodidatta negli anni tra le due guerre, quando già lavorava come arredatore presso i Cantieri Navali di Monfalcone. E proprio negli spazi comuni dei transatlantici, che spesso ospitano i suoi disegni incisi sul legno, trasferiti sulla stoffa, o ancora tradotti in decorazioni a pavimento, costruisce la sua relazione con gli Stati Uniti d’America.
Nel 1951 prende parte al progetto di allestimento della motonave Giulio Cesare, dove progetta e cura la realizzazione delle piscine ed esegue i cartoni per le decorazioni in ceramica e mosaico.
Nello stesso periodo disegna e realizza i primi pannelli decorativi, ispirati dalle matrici xilografiche,
incisi su legno di testa (acero) e tagliati su legno di filo (tiglio), o modellati in bassorilievo e tuttotondo e incisi. Essi saranno poi usati non solo negli interni dei transatlantici e di molte motonavi passeggeri, realizzate per i maggiori armatori italiani, come Costa e Lauro (tra cui possiamo citare: Homeric, Guglielmo Marconi, Giulio Cesare, Augustus, Angelina Lauro, Eugenio Costa, Carla Costa), ma anche in quelli di edifici privati e pubblici, tra cui ricordiamo le sale dell’Inps di Gorizia.
Nel 1962, dopo la morte della prima moglie, si trasferisce a Genova dove continua la collaborazione, avviata nei cantieri di Monfalcone, con Nino Zoncada. Qui partecipa alla realizzazione della motonave Michelangelo, per la cui sala da pranzo di prima classe esegue i cartoni per gli arazzi.
Vettori collegati
Nino Zoncada
progettista
Società di Navigazione Italia
compagnia di navigazione
Giulio Cesare
Allestimento di un transatlantico
Manifattura MITA
azienda tessile
Umberto Nordio, Vittorio Frandoli, Aldo Cervi-Hirsch, Romano Boico
architetti