Claudia Cardinale

Actress
Claudia Cardinale

Variety

1938-

Italy-United States

scenario
category
parties
tag
people, cinema

Franco Cristaldi

Producer

Marcello Mastroianni

actor

Claudia Cardinale è stata una delle maggiori dive italiane del dopoguerra, protagonista di film prodotti o esportati negli Stati Uniti fra cui film d'autore, di genere e commedie. Recitando a fianco di divi statunitensi come Peter Sellers, John Wayne, Rock Hudson, Henry Fonda, Orson Welles e Anthony Quinn, Cardinale ha contribuito all'affermazione del cinema e del divismo italiano in America attraverso una lunga e prolifica carriera avviata alla fine degli anni Cinquanta.  

Dopo l'affermazione di Sophia Loren e Gina Lollobrigida, Cardinale diviene la principale star italiana degli anni Sessanta, legando il suo nome alla casa di produzione Vides diretta da Franco Cristaldi, di cui sarà coniuge dal 1966 al 1975. Entrando in contatto col mondo dello spettacolo dopo la vittoria di un concorso di bellezza, nel corso degli anni Sessanta Cardinale diventa l'attrice di punta della Vides, iniziando con piccoli ruoli in film centrali per il cinema italiano del dopoguerra come I soliti Ignoti (Monicelli, 1958) e un Maledetto Imbroglio (Germi, 1959), per poi affermandosi come protagonista nei film delle principali produzioni Vides dirette da Visconti, Bolognini e Comencini.  

La consacrazione giunge nel 1963, quando Cardinale, oltre a comparire ne Il Gattopardo di Visconti e 8 1/2 di Fellini, interpreta il suo primo film americano nel classico The Pink Panther di Blake Edwards al fianco di Peter Sellers e David Niven. Quest'ultimo, secondo l'attrice, le disse: "con gli spaghetti sei la più bella invenzione degli italiani". Segue Blindfold (Dunne, 1965) dove recita in coppia con Rock Hudson col quale stringe una profonda amicizia: “Ho salvato Rock Hudson", dichiarerà l'attrice ripercorrendo la sua carriera, "Se eri omosessuale, in America non lavoravi. Io andavo in giro a braccetto con lui, mangiavamo da me”. Seguono i ruoli di protagonista nelle commedie e Don't make waves (Mackendrick, 1967), nei western A Stranger in town (Vanzi, 1967), C'era una volta il West (Leone, 1968), e in film politicamente controversi come Lost Command (Robson, 1966), ambientato durante la guerra in Algeria. 

A riprova del suo successo oltreoceano, il materiale promozionale di 8 e 1/2 promosso da Levine in America riporta il nome della diva in primo piano subito dopo quello di Mastroianni e ben più visibile di quello di Anita Ekberg. Sarà poi Life a dedicare nel 1963 una foto a tutta pagina della diva italiana all'interno di un servizio sulle grandi star del cinema europeo. "Sensuous as the touch of bare feet on warm stone", recita la didascalia, "innocent as the bubbling fountain on Rome's Janiculum where she rides, 24-year-old Claudia made the international bigtime twice this year, in 8 1/2 and The Leopard." La fotografia, firmata da Milton Greene, ritrae infatti Claudia Cardinale in un lungo abito bianco semitrasparente mentre sfreccia a bordo di una bicicletta sulle strade acciottolate del Gianicolo. Alle sue spalle infatti appare la monumentale Fontana dell'Acqua Paola, simbolo marmoreo della bellezza architettonica di Roma che viene accostata alla moderna leggiadria della star italiana.       

Related Vectors

Franco Cristaldi

Producer

Vides cinematografica

Production studio

8 & 1/2

film

Marcello Mastroianni

actor

Pietro Germi

Director

Big Deal on Madonna Street

Film

Mario Monicelli

Director

Sources

AA. VV., "Some Very Winning Europeans", Life, 20/12/1963, p. 132-33.

Author Giuseppe Gatti