Franco Cristaldi

Producer
Franco Cristaldi

Pubblico Dominio

1924-19992

Rome (Italy)

scenario
category
parties
tag
people, cinema

Produttore e sceneggiatore italiano di origini torinesi, Franco Cristaldi è stata una delle figure più rilevanti e creative per l’ascesa americana dell’industria cinematografica italiana del dopoguerra. Dopo l'esperienza come partigiano e l'incontro con Rossellini durante le riprese di Roma città aperta, nel 1946 Cristaldi fonda la Vides Cinematografica, legando il suo nome all’esportazione di grandi film italiani d'autore come Le notti bianche (Visconti, 1957), Kapò (Pontecorvo) e Salvatore Giuliano (Rosi, 1962), ma anche a classici della commedia all’italiana come I soliti ignoti (1958) e I Compagni (1963) di Monicelli, Divorzio all’Italiana (1961) e Sedotta e abbandonata (1964) di Germi, nonché a co-produzioni italo-americane come A Fine Pair (Ruba al prossimo tuo, Maselli, 1968) e Lucky Luciano (Rosi, 1975).

Dopo aver prodotto e diretto una serie di documentari per La Settimana Incom, dalla metà degli anni Cinquanta Cristaldi si specializza nella produzione di lungometraggi, avviando uno storico sodalizio fra la Vides e la Lux Film di Riccardo Gualino, e una relazione lavorativa e coniugale con Claudia Cardinale dal 1966 al 1975. Sarà proprio Cristaldi a curare il lancio americano e la figura divistica di Claudia Cardinale (che in A Fine Pair recita in coppia col divo statunitense Rock Hudson, su musiche di Ennio Morricone) e a fornire sostegno economico e creativo a una nuova generazione di registi come Comencini, Bellocchio, Maselli, Ferreri e Loy. 

Cristaldi è noto per aver sperimentato il metodo della "caratura", una formula produttiva che prevede la compartepazione dei costi e dei rischi di produzione fra autore e produttore tramite la fondazione di apposite società. Questa strategia viene sperimentata con la produzione de Le notti bianche (1995) di Luchino Visconti, quando Cristaldi fonda insieme al regista e alla sceneggiatrice del film Suso Cecchi D'amico la Ci.as (Cinematogtrafiche Associate).  La formula viene poi replicata con Amarcord di Fellini, che ottiene l'Oscar per il miglior film straniero nel 1973.   

Oltre al cinema d’autore, d'impegno politico e alle co-produzioni internazionali, Cristaldi dedica il suo sostegno alla sperimentazione delle prime forme di fantascienza “made in Italy” con la produzione di Omicron di Ugo Gregoretti (1961). Fra i primissimi sci-fi dalle sottotrame politiche, insieme ai lavori di Antonio Margheriti, raggiungerà in seguito una certa notorietà nel contesto americano con La Decima Vittima di Elio Petri (1965).

Seguendo l’esempio di altri importanti produttori italiani, all’inizio degli anni Sessanta Cristaldi fonda un proprio centro di produzione presso un lotto di terreno agricolo nella zona di Prima Porta, alle porte di Roma nord. Ispirato ai criteri di efficienza e risparmio del modello “a ciclo completo” degli Studios hollywoodiani, Cristaldi progetta una “cittadella del cinema” provvista di teatri di posa, piscine per le riprese subacquee, ristorante e bar, reparti di lavorazione e deposito scenografici, una cineteca e una “città romana” ricostruita all’interno degli studi. Come si evince dai documenti promozionali Vides del 1961, l'idea di Cristaldi è che “il buon film non deve essere una cima isolata, ma una quota da raggiungere con una certa continuità”.

Cristaldi tentò di coniugare l'efficienza degli studios americani con la valorizzazione dell'autonomia autoriale tipica dello stile italiano. Sebbene l’ideale di Cristaldi non si realizzi del tutto, arrivando a vendere i propri studi negli anni Ottanta, il produttore italiano sperimenta nel dopoguerra un innovativo sistema di compartecipazione del rischio finanziario fra autore e produttore, arrivando a fondare delle società ad hoc con Luchino Visconti per Le notti bianche e con Federico Fellini per Amarcord (1973), o, come nel caso di Divorzio all'Italiana, di accordi specifici con "registi superstar" come Pietro Germi, a cui vengono destinati parte degli incassi. Il metodo permette di responsabilizzare gli autori e Le notti bianche, oltre a grande successo internazionale, diverrà l'unico film di Visconti a rispettare i tempi di lavorazione, mentre Amarcord conquisterà il premio Oscar per il miglior film straniero nel 1973.

Cristaldi ricopre anche incarichi istituzionali che agevolano il suo lavoro di mediatore internazionale del cinema italiano. Nel decennio 1967-77 è Presidente dell’Unione Nazionale Produttori Film all'interno dell'Anica, per poi diventare Presidente della Federazione Internazionale Associazione Produttori di Film (Fiapf) fino al 1980. "Il cinema", dichiarerà Cristaldi, "è un’industria culturale, per cui realizzare dei film significa assumersi anche una responsabilità sociale e morale."

Related Vectors

Postwar Italian Cinema

Film season

Marcello Mastroianni

actor

Federico Fellini

director

Claudia Cardinale

Actress

Divorce Italian Style

film

Lux Film

Production studio

Big Deal on Madonna Street

Film

Sources

Corsi, Barbara (2012), Produzione e produttori, Milano: Il Castoro.

Author Giuseppe Gatti