Italian Film Export

Distributor

1951-1958

United States 

scenario
category
parties
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business/company, cinema

Impresa cinematografica costituita a Roma nel 1951 per il doppiaggio e la distribuzione dei film italiani negli Stati Uniti e nel mercato internazionale. Fondata su iniziativa di Renato Gualino presidente della Lux Film, l’Italian Film Export (IFE) stabilisce i propri studi di doppiaggio nel Queens di New York, dotandosi di altri uffici a Cleveland, Atlanta, Chicago e Los Angeles allo scopo di curare la promozione e distribuzione su tutto il territorio americano. Organizzandosi in cinque grandi divisioni, il primo film doppiato e distribuito da IFE, Anna (Lattuada, 1951) con Anna Magnani, registra un grande successo al botteghino statunitense e la società italiana guadagna da subito una certa attenzione nelle riviste di settore. Nel corso degli anni Cinquanta, l’IFE organizza il doppiaggio di decine di film italiani, che sono accompagnati da una fitta rete di eventi promozionali a cui partecipano dive come Anna Magnani e Sophia Loren. Col suo lavoro l’IFE stabilisce una vera e propria rete di relazioni transatlantiche che favorisce la penetrazione della cultura cinematografica italiana in America, e su cui si formano professionisti americani come Semyour Poe (che lavorerà per la 20th Century Fox) e Jonas Rosenfield (futuro responsabile pubblicitario della Columbia Pictures).

Dal 1952 gli uffici statunitensi operarono sotto la direzione dell'ingegnere e doppiatore Mauro Zambuto che, dopo aver lavorato come doppiatore anche per Paramount, si dedicherà alla carriera d'insegnante di ingegneria elettronica presso il New Jersey Institute of Technology. È proprio l’immagine di Zambuto alle prese col doppiaggio americano di Anna che apre uno dei primi servizi dedicati all’IFE all’interno della rivista Exhibitor nel luglio del 1953. Elogiando la vision di Gualino che aveva scommesso con successo sul doppiaggio inglese dei film italiani, il servizio a doppia pagina descrive minuziosamente il complesso lavoro svolto dall’equipe italo/americana all’interno degli studi newyorkesi, allegando il testo con numerose fotografie. Nella sede newyorkese lavorano infatti figure d’esperienza come E. R. Zorgniotti (già vice-presidente della Lux) come referente esecutivo, Bernard Jacon e Semyour Shussel alle vendite, Fred Goldberg e Jonas Rosenfield alla promozione.   

Grazie al lavoro di doppiaggio e promozione esercitato dall’IFE si deve la circolazione di grandi film d’autore italiani come Bellissima (Visconti, 1951) con Anna Magnani; Europa 51 (Rossellini, 1952) con Ingrid Bergman e Alexander Knox; Aida (Fracassi, 1953) con Sophia Loren;. L’IFE cura il doppiaggio americano anche di commedie e film considerati autorialmente “minori” come quelli della saga “Don Camillo” o co-produzioni italo-francesi come Too Young for Love (L’età dell’amore, De Felice) con Aldo Fabrizi e Marina Vlady, con lo scopo dichiarato di distribuire i film italiani anche per il pubblico dei “drive inn” e nelle sale di serie B. «It appears», si rileva nel 1954, «as though the experience gained by IFE in 18 months of American operation concerning the preferences of both exhibitors and patrons is at last beginning to bear fruit, and indications are that the coming months will be big ones for this new voice in the field of distribution.» Nel corso degli anni l’IFE distribuisce inoltre diverse pellicole dirette da Luigi Zampa, Carmine Gallone, Raffaello Matarazzo, Camillo Mastrocinque e Augusto Genina.

Nel 1953 l’IFE cura il tour promozionale americano de Le ragazze di piazza di Spagna (Three Girls from Rome, Emmer, 1951). Che ha una copertura mediatica senza precedenti. In una foto apparsa su Cine Spettacolo, immortala Micol Fontana al fianco del vicepresidente della pubblicità Jonas Rosenfield intenti a visionare i cartelloni pubblicitari del film.

Nel 1961 Rosenfield racconta come l’esperienza nel settore dell’export del cinema italiano abbia aperto «un nuovo mondo» per lo sviluppo del suo metodo promozionale, recentemente applicato per la promozione de I cannoni di Navarone (Thompson, 1961) prodotto da Columbia Pictures, di cui era vice-direttore promozionale. Fra le innovazioni attribuite all’IFE c’è l’idea di avviare la promozione e realizzare trailer prima che il film entri in produzione, promuovendo una stretta collaborazione fra il reparto di vendita per gli esercenti con quello di promozione verso il pubblico.

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Postwar Italian Cinema

Film season

Eitel Monaco

Producer/ANICA president

Joseph E. Levine

Distributore/Produttore

Micol Fontana

Sources

Barbara Corsi, Staying Alive: The Italian Film Industry from the Postwar to Today, in A Companion to Italian Cinema, a cura di Frank Burke, Wiley-Blackwell, 2017, p. 90.

Anon, "Italian Film Industry Expands", The 1963 Film Daily Year Book of Motion Pictures, New York, 1963.

Anon, “The Six-Month Report is Good. IFE Releasing Corporation, Looking Back On Its Accomplishments, Has Reason To Be Proud.” Exhibitor 50, no. 9 (Luglio 1953): 6-7.

Dinoff, Lester. “Italian Industry Will Retain a Hollywood Story ‘Editor’.” Motion Picture Daily (4 Gennaio 1956): 3.

Steen, Al. “Rosenfield Methods.” Boxoffice (21 Agosto 1961): 11.

Anon, “IFE Progresses.” Exhibitor (23 Giugno 1954): 22.

Author Giuseppe Gatti